"Il tempo è denaro" non è solo un detto - è una verità nel business. Paghi per il tempo dei tuoi dipendenti, il tempo trascorso utilizzando le risorse e, naturalmente, tutto ciò che viene perso a causa dei tempi di inattività.
Il downtime è un problema particolarmente significativo, poiché porta a una perdita di produttività e blocca le operazioni. Pertanto, ridurre il downtime è un obiettivo importante per le organizzazioni, poiché i downtime inaspettati o estesi possono sommarsi a costi o perdite significative.
Con questo in mente, come possiamo minimizzare il downtime e qual è il suo impatto sulle operazioni IT? Esploriamo.
Cosa si intende per inattività in un'azienda?
Il downtime è, come suggerisce il nome, un periodo durante il quale le operazioni di un'azienda sono bloccate o ferme, tipicamente a causa di problemi tecnici. I downtime inaspettati o prolungati possono ritardare significativamente la produttività o interrompere i programmi dei team, quindi ridurre il downtime è una priorità sia per i fornitori di tecnologia che per le aziende.
Al di fuori di un ambiente aziendale, "downtime" può riferirsi al tempo per riposarsi e rilassarsi senza nulla di pianificato. In un'azienda, tuttavia, il downtime è molto meno rilassante, poiché i team IT devono identificare e risolvere rapidamente il problema. Ogni momento perso porta l'organizzazione ulteriormente indietro rispetto alla concorrenza, quindi sapere come minimizzare il downtime è essenziale.
Tipi di inattività nelle operazioni aziendali:
Possiamo generalmente classificare i tempi di inattività in due categorie: pianificati e non pianificati. Anche se entrambi possono comunque influire sulle operazioni aziendali, richiedono pianificazioni e preparazioni diverse.
Downtime pianificato
Il downtime pianificato è un ritardo necessario per il quale puoi prepararti. Spesso, i tempi di inattività pianificati sono necessari per la manutenzione del sistema, gli aggiornamenti software e persino gli aggiornamenti hardware, poiché questi richiederanno lo spegnimento e il riavvio dei sistemi.
L'inattività pianificata può essere programmata in un momento conveniente, come dopo l'orario di lavoro o, nei casi in cui non sia necessario, durante i periodi in cui il sistema o il computer è raramente utilizzato. Questo assicura interruzioni minime in modo che i processi aziendali possano riprendere rapidamente.
Downtime non pianificato
Il downtime non pianificato è un problema più grande, poiché è causato quando un sistema si blocca inaspettatamente, un disastro interrompe l'alimentazione o qualsiasi altro evento imprevisto causa downtime.
Il downtime non pianificato può essere un problema importante poiché interrompe il lavoro quotidiano. Le aziende non hanno controllo su quando accade o sulla sua durata, quindi possono portare i sistemi offline nel bel mezzo della giornata lavorativa, potenzialmente per ore, a seconda della natura del downtime. Basta dire che questo può essere un significativo passo indietro.
Come l'inattività interrompe le operazioni IT e la produttività
Il downtime non pianificato può avere un impatto diffuso su un'azienda, e tutto è negativo.
Perdita di produttività: Innanzitutto, i tempi di inattività possono ridurre significativamente la produttività. Quando i dipendenti non possono accedere al loro lavoro o ai computer, tutto viene ritardato — moltiplica questo per ogni dipendente colpito dal tempo di inattività e la perdita di produttività diventa esponenzialmente maggiore.
Perdite finanziarie: La perdita di produttività porta a una perdita di entrate, e non solo dalle potenziali entrate che ogni ora di downtime perde. Ci sono anche i costi di recupero da considerare: il recupero dei dati non è economico, né lo sono i costi associati ai dati persi, e se il downtime è dovuto a hardware danneggiato, allora la sostituzione aggiungerà ulteriori spese.
Danno alla reputazione: Forse l'impatto più duraturo del downtime non pianificato è il danno che può causare alla reputazione di un'azienda. Quando i servizi di un'organizzazione vengono interrotti, i clienti restano in attesa. Questo è vero per tutto, dai servizi online ai negozi al dettaglio fisici, e porta sempre a clienti frustrati che non possono più fidarsi dell'azienda. Più a lungo dura il downtime, più i clienti perdono fiducia in essa.
Esplorare le Principali Cause di Inattività in un'Azienda
Quindi, quali sono le principali cause del downtime e come possiamo minimizzare il downtime prestando attenzione a queste cause? L'inattività non pianificata può essere causata da:
Guasto hardware
Nessun pezzo di tecnologia dura per sempre, quindi il guasto dell'hardware è una causa comune di tempi di inattività. Quando ciò accade, l'attrezzatura deve essere sostituita il più rapidamente possibile, ma può comunque volerci del tempo per migrare e connettere tutto correttamente.
Problemi software
Il software è altrettanto soggetto a errori quanto l'hardware. Un problema con il sistema operativo o le applicazioni può portare a un downtime inaspettato che deve essere affrontato rapidamente.
Errore umano
Gli errori accadono — è una parte inevitabile di qualsiasi attività. Infatti, secondoUptime Intelligence, l'errore umano è responsabile della maggior parte delle interruzioni, tipicamente a causa di una mancanza di formazione o risorse.
Interruzioni di corrente e disastri naturali
Anche se possiamo prepararci al meglio per i disastri naturali, non possiamo controllarli. A volte, disastri come incendi, inondazioni o terremoti colpiscono e danneggiano l'infrastruttura. Altre volte, le interruzioni di corrente si verificano a causa di un errore o di un disastro da parte della compagnia elettrica. In ogni caso, il risultato è lo stesso: tempi di inattività, tipicamente per periodi estesi.
Attacchi informatici
Non tutti gli incidenti di inattività sono incidenti o sfortune. A volte, sono il risultato di malware o hacker che attaccano i sistemi di un'azienda. Quando ciò accade, è essenziale contenere la violazione il più rapidamente possibile, riparare eventuali danni e chiudere eventuali falle di sicurezza che potrebbero aver portato agli attacchi, tutto ciò può estendere l'inattività oltre l'incidente iniziale.
Problemi di rete
A volte il downtime è causato da problemi di rete, come router difettosi, picchi di traffico di rete o problemi tecnici dal lato del fornitore di rete. In questi casi, è importante controllare le configurazioni di rete e contattare il fornitore per vedere quanto velocemente può essere risolto.
5 consigli per minimizzare il downtime e garantire la continuità aziendale
Tenendo presente tutto questo, cosa possono fare le aziende per minimizzare il downtime e garantire la continuità aziendale? Anche se il downtime può e accadrà, ecco alcuni passaggi che puoi intraprendere per ridurre il rischio e minimizzare i danni:
Testa e Monitora i Tuoi Sistemi
Il primo passo che puoi fare per ridurre il downtime è monitorare proattivamente qualsiasi cosa possa causarlo. Testa regolarmente i tuoi sistemi per assicurarti che tutto funzioni senza intoppi e monitorali per tenere d'occhio eventuali problemi o irregolarità che potrebbero diventare un problema. Questo può aiutare a fermare il downtime prima che si verifichi.
Backup regolari
Recuperare da un downtime non pianificato può essere un processo lungo, specialmente se vengono persi dati o file preziosi. Creare regolarmente backup può aiutare ad accelerare il recupero e minimizzare le perdite.
Prepararsi al peggio
Avere un piano pronto può aiutare a garantire che il tuo team sia preparato in caso di tempi di inattività non pianificati. Non appena un sistema va giù, devono sapere cosa fare, cosa usare e come recuperare. Questo ti aiuterà a ridurre l'inattività e migliorare la velocità di recupero, oltre a minimizzare i danni che l'inattività può causare.
Lavora nel Cloud
Le soluzioni basate su cloud sono investimenti eccellenti per molte ragioni, l'uptime essendo una delle principali. Le piattaforme cloud tendono a offrire garanzie di uptime che arrivano fino al 99,99% e includono tipicamente backup e ridondanze nel caso in cui si verifichi l'imprevisto. Le soluzioni basate su cloud hanno il vantaggio aggiuntivo di essere ospitate da un fornitore, il che significa che non devi concentrarti sulla manutenzione e sugli aggiornamenti: questi sono gestiti dal lato del fornitore.
Avere un piano di backup
In questo caso, "piano di backup" non si riferisce ai tuoi backup, ma piuttosto a un sistema secondario a cui puoi rivolgerti se uno va giù. Avere ridondanze e multi-istanze delle tue applicazioni può aiutare a ridurre il downtime, poiché ti permettono di passare rapidamente a un altro sistema se uno diventa non disponibile.
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